Al momento dell’inizio nel mondo della chitarra classica i mancini si trovano di fronte al dilemma di decidere come stanno andando a suonare, dal momento che questa decisione dipenderà dal loro modo di farlo per il resto della loro vita.
A peggiorare le cose, sembra che gli esperti del settore non solo concordino su quale sia l’opzione migliore per un mancino per suonare questo strumento, perché ci sono diversi modi, e tutti hanno i loro vantaggi e svantaggi:
Il primo è quello di suonare la chitarra a testa in giù, vale a dire con l’albero appoggiato alla sua destra, e lo scambio di girare l’ordine delle corde in modo che borbonas rimanere al di sopra chiamati acuta. In questo modo, ad esempio, il leggendario membro dei Beatles, Paul McCartney, e inutile dire che non è andato male esattamente.
Altri chitarristi scelgono di suonare anche con la chitarra girata, ma senza invertire l’ordine delle corde, che sono quindi completamente opposte alla loro disposizione originale. Questo rende le corde borboniche più basse, il che rende un po ‘difficile per il chitarrista, che è costretto a studiare nuove posizioni e completamente invertito per ottenere le stesse note. Tuttavia, i chitarristi leggendari come Jimi Hendrix, tra gli altri, non hanno avuto problemi a far trionfare i loro accordi in questo modo particolare.
Un’altra opzione è la speciale chitarre spaccate per mancini. Questi strumenti incorporano una pratica cavità che rende più facile per il chitarrista raggiungere i tasti più alti. Inoltre, presentano una distribuzione progettata specificamente per i mancini. Sono come riflettere una chitarra normale nello specchio, cioè sono fabbricati in senso inverso. Ci sono anche chitarre a doppia spalla, che sono le più versatili, dato che servono sia destrimano che mancino.
Infine, la possibilità che molti altri chitarristi mancini scelgano è di imparare a suonare la chitarra come se fossero destrimani (tenendo l’albero con la mano sinistra), il che può essere a priori piuttosto complicato. Infatti, Gary More, un importante chitarrista mancino che è morto l’anno scorso, ha ammesso in un’intervista che la sua intera carriera ha giocato così, ma questa abitudine è sempre stata un grande svantaggio quando si cerca di giocare velocemente.
In ogni caso, la decisione finale dovrebbe sempre essere presa dal chitarrista stesso sulla base del suo comfort nell’interpretazione degli accordi.